lunedì 16 giugno 2008

...e il topo fu...

Tranquillo tranquillo me ne stavo a vedere la televisione come i pensionati dopo una bellissima giornata quando sento dalla cucina un rumore, come di un grattare... in cucina c'è l'accesso della scala antincendio, magari un micetto starà cercando di entrare... che ne so... invece era il suo migliore amico, un topo, che appena accesa la luce se n'è scappato dietro al frigo dove abbiamo scoperto esserci un porta scorrevole del tutto adatta a loro... sembra proprio fatta apposta, nell'angolino dietro il frigo... Babbabia... mi ci vorrebbe un gatto ma mi sa che qui non ce li fanno tenere...
Appena venuto a sapere della notizia ho subito coinvolto Barbara nello spirito di comunità (e un po' di sadismo), che ha devo dire tenuto la calma anche se, effettivamente, un po' l'ho scossa.... eh eh eh
Cmq abbiamo chiuso il bidone della spazzatura e messo via tutto il cibo... Ma proprio incredibile, me l'avevano detto che in città di topi ce ne sono di più... e io potevo immaginarmelo, ci sono tanti scoiattoli per strada, perchè non dovrebbero esserci i loro cugini che soffrono di alopecia codale...
Cmq a parte la conclusione con il botto ho passato un bel finesettimana... è venuto a trovarmi Daniel, un mio amico di università che sta facendo un tirocinio alla Siemens a 35 miglia da qui. Chiacchierato ieri sera, messa e passeggiata stmattina poi bici nel pomeriggio con il gruppo di fotografia e partita di calcetto interculturale con pizza di tutti italiani (a parte alcuni stoici italiofili) finale... fico... E la cosa più spettacolare della giornata è stato il pranzo... io e Daniel ci incamminiamo verso Italian Market in tarda mattinata per dare un'occhiata a quali sono le cose che offre la LittleItaly di Philadelphia... e rimaniamo subito colpiti dai provoloni che pendono sulla testa dei clienti di una salumeria... entriamo e ci sentiamo subito a casa per l'odore di formaggi e di salumi che ci invade totalmente... mortadelle e prosciutti finalmente trattati da salumi... uno sull'altro con l'affettatrice che li divora pian piano, e non il solito DiBrunoBros (il vero Bulgari della gastronomia che persenta prosciutti e formaggi apparentemente inodori (sicuramente buonissimi a vedere il prezzo) per colpa dell'aria condizionata e dei profumi diffusi nell'ambiente...
Ma la vera sorpresa, che ci ha fatto sorridire come bambini... sono stati i Tarallucci e i PanDiStelle... i succhi di frutta della Yoga, la passata rustica della Star... che fico... le olive di gaeta, i capperi, l'aceto balsamico buono... insomma per farla breve (troppo tardi...eh eh eh ) ci siamo fatti fare un panino prosciutto crudo e mozzarella (un fiordilatte un po' moscio ma saporito) da un salumiere californiano con cui ovviamente abbiamo attaccato bottone... ci ha raccontato la sua avventura romana di tre giorni e noi il vento che ci ha spinto sulla costa orientale... insomma un bel momento...
Vi lascio e vado a dormire.. magari chiudo la porta che se no mi ritrovo Jerry a raccontarmi le favole... di come quella volta ha incontrato Tom e gli succhiato tutto il latte nella ciotol.. zzz. ...z zzz. z..z .z..zz.zzzzz.
Buonanotte!
PG

1 commento:

Riccardo ha detto...

Forza azzurriiiiiiiiiiiiii

cià cià