venerdì 12 settembre 2008

Il mattino ha la fiatella in bocca

Ciao a tutti!!!!!
siamo di nuovo nello stesso fuso orario... ed è mooolto più fuso di quello a Philadelphia (ho già ripreso a dire scemenze...) Sani e salvi siamo arrivati mercoledì mattina alle 8.40... e Fiumicino ci ha accolto con un incredibile puzza di fumo appena fuori la porta del terminal (un inciso non per fare polemica ma per dovere di condivisione... in America il fumo è proibito in tutti i locali pubblici... come qui in Italia... ma loro sono andati un po' più in là, e un poà la cosa l'apprezzo... il fumo è vietato anche all'ingresso e all'uscita di tutti i locali pubblici.. la differenza si nota parecchio...) Poi mamma è arrivata a prenderci cercando di fare lo slalom tra le auto blu (non si sa se in servizio o meno.. erano solo caratterizzate dalla tipica sirena blu sul tetto e dall'autista faccia di bronzo all'interno) che parcheggiavano in terza fila o cercavano di fare retromarcia bloccando totalmente il traffico.. una bella botta. Poi rivedere i miei ed entrare a casa mi ha addolcito parecchio... a parte il gatto che mi ha riconosciuto dopo due giorni, durante i quali è rimasto nascosto tutto il tempo senza mangiare neanche... poverello (bastardo....)
Intanto sto cominciando a rivedere tutti ed è bellissimo ritrovare tante persone da annoiare riversando tutto quello che ho da dire di questo periodo... poveri voi...
Il jet leg stanotte ha fatto il suo primo danno... sono andato a dormire all'1 di notte e alle 4 ho semplicemente smesso di dormire senza possibilità d'appello...passato il sonno... passato tutto
Stasera sarò uno zombie...
Ora provo ad andare un po' a correre...
Buon mattino a tutti!!!

domenica 31 agosto 2008

SanFrancisco-Philadelphia 10-0

Non ho parole per quanto e' bello questo posto... e non intendo la citta' di SanFrancisco... ma tutta la baia... uno spettacolo... Il fatto e' che ho sbagliato ad accettare un posto a Philadelphia... dovevo cercarne uno qui.
Allora appena arrivati la settimana scorsa eravamo gia' abbastanza eccitati per il fatto di aver visto dall'aereo dei posti paradossali, deserto infinito e nel pieno centro di questo campi coltivati di un verde intensissimo. Mark, mio zio, ci e' venuto a prendere all'aeroporto... e subito dopo ha capito che l'avremmo fatto diventare matto per il nostro cercare di girovagare ovunque.
Ma al solito devo scappare...
(prendetela come una cosa positiva... poi devo recuperare il tempo perduto... ho centinaia di foto... poi sono cavoli ostri...)
Ciao a tutti!
PG

martedì 19 agosto 2008

In partenza...

Siamo pronti... il mio vicino di casa mi lascia ancora internet... e io ne approfitto. Domani si parte per SanFrancisco, sveglia tra poche ore, scalo a Phoenix e dopop 8 ore di viaggio aspetteremo che Mark si faccia vivo tra la folla di persone che ci aspetteranno ad Oakland. Per la prima volta ho fatto il check in on line... vedi che domani mi lasciano a terra...
Si Daniel ho portato il DS2019... non l'ho lasciato a casa...
Intanto ho pubblicato on line le foto di Niagara e dei Finger's Lakes
Spero di aggiornare il blog anche dalla WestCoast... ci sentiamo presto!
Ciao a tutti!
PG

lunedì 18 agosto 2008

Washington in piscina...

Il mio vicino di casa, Matt (tipico palestrato mascellone...) ci ha concesso un po' di internet free questa domenica... e allora dal mio lettone, mentre Chiara ronfa beatamente qui accanto a me, vi menso un saluto notturno...
Qui siamo nel bel mezzo dell'isteria Phelps... l'energumeno divora calorie che vince sempre è sulla bocca di tutti in questi giorni... anche il prete oggi durante l'omelia ha sentito il dovere di nominarlo come simbolo di chi riesce a compiere grandi imprese... Per non parlare della televisione e dei giornale qui... è su tutte le prime pagine, in ogni edizione... diciamo che dal punto di vista della comunicazione non ci siamo inventati niente... qui come al solito "stanno avanti"... speriamo di fermarci per tempo piuttosto. Poi con Chiara, Barbara e Pere (la coppia con cui divido l'appartamento) abbiamo commentatospesso come sulla NBC, il cnale che trasmette le olimpiadi, non si faccia che vedere USA e China... è non c'è spazio per nessun altro, e allora va bene che sono i due paesi in cima alla lista del medagliere... ma anche la nostra televisione è così patriottica e classista? Per non parlare del fatto che non compaiamo neanche nel loro medagliere che invece di dare priorità al numero di ori vinti da ciascun paese, ordina per il totale di medaglie vinte... meglio la "quantità"... qui è d'obbligo.
Ieri siamo stati a Washington Chiara ed io. Centro di un patriottismo freddo e surreale. Premetto che siamo stati lì per qualche ora soltanto ma siamo riusciti a dare un'occhiata generale a quasi tutti i monumenti che sono disseminati lungo il National Mall (il grande giardino che collega Capilo Hill al Lincoln Memorial) e due musei (il National Air and Space Mnuseum e il National Natural History Museum). Ripremetto che ieri in California c'è stato il Civil Forum, l'incontro di persone legate dalla fede cristiana (penso,ma qui non è facile distinguerle le fedi e le chiese che nascono come funghi...) che assistevano alle risposte dei due candidati presidenziali alle domande riguardo temi sociali, questo per dire che a Washington ieri c'eravamo io, Chiara, e qualche migliaio di fedeli in preghiera lungo il National Mall sotto la guida di un predicatore urlatore che da un palco enorme con maxischermi e amplificatori, richiamava tutti a pregare perchè quello che accadeva in California riguardava le sorti del mondo... (da credente mi sono sembrati un po' troppo fomentati e urlatori... ma questo è un pensiero tutto mio...)
Insomma in una capitale con pochi turisti ci muovevamo in strade deserte fino ad avvicinarci ai grandi monumenti... grandi...
La Casa Bianca è molto meno autorevole di quello che credevo e i monumenti hanno carattere mooooolto simbolico. Un obelisco a Gerge Washington, un tempietto per Jefferson, il famoso portico sotto cui Lincoln è seduto con aria autorevole... tutti molto importanti per lo spirito americano... da punto di vista turistico una delusione.
Diversi mi sono sembrati i memorial degli eventi.
Per la guerra del vietnam un gruppo di soldati americani di bronzo attraversno un giardino con visi affaticati e impensieriti, al lato un muro di marmo nero alto circa due metri e lungo una trentina di metri lascia apparire dei visi appena accennati...
Per la Seconda Guerra Mondiale una grande fontana (subito prima della grande vasca dove Forrest Gump finito un discorso ritrova il suo grande amore) riporta i nomi di tutti gli stati americani e degli stati alleati con grande ghirlande bronzee sorrette da Aquile anch'esse di bronzo. Su tutto la scritta "L'America entrata in conflitto nella Seconda Guerra Mondiale non per desiderio di conquista ma per difendere la libertà" (questo monumento è stato inaugurato da G.W.Bush nel 2004).
Per la marcia su Waschington di M.L.King ina targa su una lastra di marmo all'ingresso del monumento a Lincon, che ricorda la frase "I have a dream" è suggestiva ma viene calpestata troppo spesso dai turisti che, distratti dallo sguardo di Lincoln, cercano la posizione migliore per una foto ricordo...
La cosa più buffa è il fatto che li chiamano memoriali... in teoria dovrebbero avere il compito di tenere vivo il ricordo della sofferenza che accompagna qualsiasi guerra...

un abbraccio a tutti!!!!
PG

venerdì 8 agosto 2008

E' passato giusto un mese!

Che dire... non mi sono fatto sentire da un mese a quasta parte...
e allora... devo raccontare un sacco di cose... dalla venuta dei cammelli, alla semi-visita in Canada di cui rimane il timbro sul passaporto, dal Cavaliere Scuro visto in una sala Imax all'incredibile MoMa di NY...

Comincio con un pezzetto di Roma che mi e' venuto a trovare, Andrea e Fede sono stati qui per due settimane. Due settimane disastrose per Andrea che ha dormito su un materassino con i bozzi e con l'aria condizionata che ogni mattina lo rendevano irascibile e distrutto. Avreste dovuto vederlo ogni mattina sembrava sollevato del fatto che la notte fosse passata... bofonchiava qualcosa e si buttava o a fianco a Federica (che con Chiara divideva il lettone) o sul divano in salone (che da quando abbiamo capito che di notte venive ispezionato e pulito dalla ditta Eredi Topolon non e' piu' stato un posto dove passare tutta la notte...). Appena arrivati li ho catapultati a NY dove hanno continuato la tradizione del "distruggiamoci e camminiamo tutto il tempo" che ha caratterizzato il primo viaggio mio e di Chiara a NY. I primi due giorni nella grande mela siamo stati insieme un po' in giro e un po' nei musei: il "NewMuseum" (un piccolo edificio apparentemente instabile pieno di opere d'arte un po' piu' che sperimentali, alcune futuriste, alcune solo di cattivo gusto, ridicole, colorate, schizofreniche...) e il "MoMa" (che la lonely planet descrive come un luogo che custodisce piu' di 100k opere, impossibile da vedere tutto in due giorni interi... davvero un posto incredibile).
E non voglio continuare prima di avervi descritto dove abbiamo trovato riposo la notte che sono stato a NY... ma il tempo scorre... stiamo per poartire di nuovo per NY io e Chiara... e li' ci raggiungera' Alessandro...
Giuro non faccio passare piu' tanto tempo prima di riscrivere!
Ciao a tuttI
PG

mercoledì 9 luglio 2008

Boston fireworks...

La mattina di sabato 4 luglio, il giorno dell’indipendenza, è cominciata nel migliore dei modi… pancake con frutti di bosco IMMERSO nello sciroppo d’acero… sinceramente penso che sia una delle cose più gustose che esistano… e ne ho provate tante (come le patatine di Rocco…eh eh)

Subito dopo ho prontamente messo alla prova le mie due nuove creature… ebbene sì, ho comprato due nuovi obiettivi il Canon 50mm f/1.8 (semplice, economico e luminoso) e il Canon 10-22mm f/3.5-4.5 (meno semplice, meno economico, soprattutto meno economico ma moooooooolto grandangolo, che dentro ci entra il mondo…). Ci devo fare un po’ la mano ed il tempo durante tutto il fine settimana non ci ha aiutato molto… ma ho fatto come al solito una carovana indiana di fotografie che vedrete presto (se vorrete…)

Insomma dopo aver sbirciato dentro la vineria con lo stesso nome del B&B (che ci crediate o no qui fanno il vino…garantisco, hanno i vitigni proprio dietro il negozio) piena zeppa di vini prestigiosi (ognuno vincitore di una medaglia… che i bastardi non ce li hanno fatti provare…) abbiamo fatto il giro per il lago… un posto splendido se non fosse che come ci è capitato spesso da queste parti, anche i luoghi così dedicati ad un turismo un po’ più attento alla natura, non sono per niente adattati all’uomo… mi spiego: lungo tutto il lago circa il 90% della costa è proprietà privata (fatte salve due spiagge alle estremità opposte, l’una parco statale, unico parcheggio forfeit 10 dollari, l’altra utilizzata per calare le barche in acqua…) e non esistono marciapiedi o corsie riservate alle biciclette o al jogging… infatti la strada era una savana di persone che corrono o biciclettano. Ad ogni modo appena abituati a questi paesaggi rilassanti e disintossicanti ci siamo rituffati alla rincorsa di boston per arrivare in tempo per i meravigliosi fuochi d’artificio, i migliori di tutti gli Stati Uniti…



Boston ci ha accolti sottovoce, la maggior parte dei bostoniani abituati agli spettacoli pirotecnici preferisce rifugiarsi sulla costa, mentre la città viene abitata temporaneamente dal resto degli americani devoti delle ricorrenze atee, infatti qui per rispetto di qualcuno non si festeggia nessuno (come succede per il credito nelle salumerie..). L’ostello ci accoglie con un mezzo busto di Elvis e una ragazza che, svogliatamente ci scheda e ci presta un paio di lenzuola tanto pulite da essere trasparenti a tratti… cmq mi sento fortunato, il posto era pulito e il letto abbastanza comodo con materasso plastificato (non sapete che rumore ogni notte per girarsi… lavori in corso in ogni momento…). Si cercavano contrabbandieri di tappi per le orecchie...

Riguardo Boston mi aspettavo qualcosa di più. Sembra una città molto vivibile, molti luoghi di socializzazione (bar e ristoranti ovunque come qui a Philly del resto) ma niente da togliere il fiato. LA solita downtown con i grattacieli (questi più cementosi di quelli di Philadelphia) e molti parcheggi e centri commerciali intorno. Bellissimo invece il Boston Commons (la Central park di Boston) un parchetto pieno di alberi e aiuole, pieno zeppo come tutti i parchi che ho visto fin ora… ecco un’altra cosa bella degli americani, si godono quello che offre loro la città… qui è sempre com Villa Pamphili a pasquetta, sono sempre tutti al parco). Insomma nel Boston Commons ci sono le zattere a forma di cigno, una grande vasca con delle rane come mascottes in cui tutti i bimbi sono invitati a fare passeggiate nell’acqua profonda qualche centimetro, un sacco di papere cigni e scoiattoli, e gente che gioca… un bel posto.

LA sera ci siamo infilati all’interno della grande massa di fedeli che ha occupato ogni millimetro quadrato di lungo fiume (il St. Charles) tutti con il naso all’in su a farsi rapire da venti minuti di botti, ognuno scandito da un ooohohhhhhhh di sorpresa e da ripetuti applausi diretti agli artisti della sera…

guardate quanta gente affacciata ai balconi...

continua...

martedì 8 luglio 2008

Due buoni compagni di viaggio

Due buoni compagni di viaggio non dovrebbero lasciarsi mai…potranno scegliere due imbarchi diversi, saranno sempre due marinai

Per 4 giorni Daniel ed io abbiamo girovagato lungo 1000 miglia di nord est americano tra città, coste e montagne. Sono stato fortunato perché nonostante io e Daniel non ci fossimo mai frequentati molto prima di essere qui negli States ho trovato in lui una bella persona con cui scoprire nuovi posti e condividere bei momenti, non senza differenti punti di vista sulle direzioni…

E prima di tutto mi è venuto da pensare ai miei compagni di viaggio con cui ho viaggiato fin ora… viaggiare in macchina per tanti chilometri… a volte in silenzio… mi ha permesso di lasciare andare i pensieri verso tutti i posti in cui sono stato e soprattutto con chi… i viaggi on the road in Irlanda e in Spagna, le fatiche dei campi scout, i viaggi per trovare serenità e quelli per inseguire cantanti, la prima vacanza tutti insieme morte e distruzione o la camminata sotto il sole in cerca della caletta senza formiche ammollo, le uscite notturne in città straniere e provare il gusto di sentirsi grandi o le missioni in mezzo ai boschi per provare l’ebbrezza di sentirsi bambini… la consapevolezza che tutto ciò non varrebbe la metà se ad averlo fatto fossi stato da solo.

Due buoni compgni di viaggio non dovrebbero lasciarsi mai…

E io sono partito da solo, qui sto provando miriadi di prime volte e a fianco a me si avvicinano nuovi compagni di viaggio che non so per quanta strada mi accompagneranno e quanto sapranno esplorare con me, e lascio che la vita mi faccia nuove sorprese riguardo nuovi mondi da scoprire… ma cmq in ogni viaggio ci sarà un pezzetto di quelli che ho vissuto fin qui..

Non prendetelo come un giudizio perché non posso permettermi di giudicare quel poco che ho visto di questo paese… solo che quando giovedì siamo partiti pensavamo di andare a vedere una nuova bella città americana… Boston. Per le prime 3 ore il paesaggio che ci circondava era quello solito (solito… relativamente) quando finalmente si sono viste un po’ di colline intorno a noi, la strada cominciava ad incurvarsi, a salire e scendere, a fare il solletico alle ruote della macchina… gli alberi si facevano più alti e il sole si abbassava… così ci siamo trovati in mezzo ai boschi del Connecticut nel buio di una strada locale nel mezzo del niente un po’ più isolati del solito con la bella sorpresa dei cellulari completamenti azzittiti da un paesaggio che sembra voglia restare selvaggio più a lungo possibile. Finalmente anche gli odori si sono fatti meno artificiali, odore di erba fresca, di legno e umidità entrava dai finestrini, e il meglio, una volta arrivati all’Hopkins Inn (il B&B), quando abbiamo cercato un posto per avvisare le nostre belle del nostro arrivo… contro voglia Daniel mi ha seguito a piedi nel buio più totale fuori il B&B verso il lago dove per la prima volta da quando sono arrivato negli States, ho ritrovato il silenzio. Nessun condizionatore, nessuna ambulanza, niente. Non penso saremmo stati gli unici ad apprezzare una cosa del genere, e allora mi chiedo quanta consapevolezza c’è in giro della schiavitù di cui siamo protagonisti nei confronti della tecnologia… (si faccio sempre il polemico…)



continua...

mercoledì 2 luglio 2008

Concorso...

Ormai due settimane fa Daniel ed io siamo stati a fare una gitarella in un posto davvero interessante e suggestivo. Sandy Hook e' una strisciolina di sabbia nella parte piu' a nord della costa del NewJersey che si allunga sul mare fino quasi a toccare NewYork... e infatti NewYork si vede (certo si sarebbe vista meglio senza quella insopportabile foschia che ci circondave...) ma alcune sagome si distinguevano benissimo.
Il paesaggio era molto diverso da quello di OceanCity, dove eravamo stati anche con Chiara un po' di tempo fa, pieno di giostre, negozi di chincaglieria e magliettine kitch... Il nord del NewJersey somiglia piu' ad un'agglomerato di villette (con le dovute proporzioni... arrivano anche a 1500 metri quadrati... e la maggior parte sono enormi) che si godono tranquille le giornate soleggiate e ventose dell'atlantico. Certo i cartelli che indicano la strada da seguire per "evaquare" la zona mettono un po' di ansia... ma in generale penso che sia un posto molto rilassante.
Le barche a vela ovunque, i gabbiani di SanRemo che non smettono mai di farsi sentire, i tipici fast sea food (non si chiamano cosi' ma e' strano come qui il pesce sia considerato un alimento da consumare quasi sempre fritto e al cartoccio o in ristoranti super mega lussuosi) ed il doppio faro che guarda tutto dall'alto di una collina, per altro il primo pezzetto di terra alto piu' di 20 metri sul livello del mare da quando sono arrivato qui. Le foto sono tutte nell'album.

Il concorso, invece lo vince chi riesce ad indovinare come si chiama quest'animale impressionante che abbiamo trovat a decine sulla spiaggia di SandyHook...


le dimensioni:

e se lo metti a testa in giu'...


Ovviamente questi erano morti, cio' nonostante ci siamo chiesti se nel caso fossero stati vivi saremmo stati in grado di scappare quando inseguiti...
La risposta esatta del concorso alla prossima volta... intanto in questo fine settimana ce ne andiamo a Boston...
Ovviamente sono in palio ricchi premi e cotillon...

Ciao a tutti!!!!
PG

giovedì 26 giugno 2008

Andirivieni

In questi giorni mi tornano in mente un po' di discorsi fatti con alcuni di voi, uno di questi con Lorenzo, riguardo i "luoghi di passaggio". Quelle città che per alcune persone non sono porti di approdo, ma solo soste temporanee.
In ingegneria si studiano alcuni fenomeni che mutano nel tempo, ed in questo studio esiste un periodo di tempo limitato, detto transitorio, che inizia con il cambiamento di alcune condizioni, un interruttore o altro... In questo periodo di tempo è spesso difficilissimo studiare la situazione, perchè tutto è in continuo cambiamento... finchè la situazione non si stabilizza, tutto diventa prevedibile, analizzabile senza problemi, entri in una fase di regime...
Forse la cosa migliore in un luogo di passaggio è passare prima che termini la situazione di transiorio, prima di mettere radici.
Vi ho parlato un po' delle persone che abitano Philadelphia, e da visiting scholar, conosco per lo più persone che non appartengono a questo luogo. Appartenere... In questi mesi ho vissuto tanti saluti, tanti arrivederci tra persone che avevano messo radici tra i loro rapporti, e nonostante non ne subissi una perdita, subivo cmq il fascino del partire e del rimanere... Gabriel e Emilie in Olanda, Andrea a TelAviv, Yanina e Victor a SaintLouis, Rached a SanDiego... Sapete che sono il primo a credere nella condivisione di esperienze e sentimenti anche a distanza... ma così è pesante.
Anche se poi tutto alla fine si conclude sempre con una sonora mangiata o bevuta... nonostante sia in America va tutto a tarallucci e vino... (magari ci fossero... eh eh eh )
L'ultima tavolata surreale era composta da Taiwan Iran Macedonia Italia Olanda Argentina Ukraina Ghana , ed essendo ancora in una condizione di transitorio... non c'ho capito nulla...
La cosa più bella della serata (a parte l'agnello al pesto e la cheese cake al limone e menta) è stato il racconto del Prof Engheta in cui descriveva l'arrivo, 30 anni fa, nell'aeroporto di LosAngeles, direttamente dall'Iran.. raccontava che nell'atterrare vedeva da orizzonte ad orizzonte solo luci, e si chiedeva cosa avrebbe fatto in un posto del genere... Io gli ho creduto e mi sono emozionato a pensarlo professore di una buona università (anche se a causa delle origini gli rifiutano ancora oggi il visto per entrare in Australia per delle conferenze...)
Ho appena finito di vedere Into the wild e una delle ultime cose scritte dal protagonista sul diario è: happiness is only when shared...

Buona notte a tutti
PG

martedì 24 giugno 2008

Test oculistico Giapponese...

Carmela mi inoltra e io ve lo pubblico...

se non riuscite a leggere strizzate gli occhi come i giapponesi...

Buona giornata a tutti!!
PG

lunedì 23 giugno 2008

Nostalgia Canaglia (che tristezza di titolo....) eh eh eh

Ciao Ragassuoli...
i post si diradano... ma aumenta la frequenza dei pensieri che vi riguardano... un po' di nostalgia? probabilmente... accuso un po' la carenza di affetto, le 4 chiacchiere con gli amici, le serate a cazzeggiare, le uscite scout, la possibilità di vedersi all'improvviso... Mi mancate... that's it.
Intanto sto cercando di rendere meno impersonale la stanza, lo striscione che mi hanno fatto i ragazzi del noviziato è già appeso alla parete e un sacco di foto stanno per aggiungersi a quelle di Chiara e Massimo, le mie piantine di basilico e rosmarino crescono rigogliose (è la prima volta che un basilico mi dura più di una settimana, forse anche per il fatto che ogni mattina mi godo il momento in cui alzo la veneziana, lo saluto e gli aggiungo un po' d'acqua... piccole cose...), e magari mi compro anche un cuscino che ogni mattina mi ritrovo con due occhi che sembrano pesche noce... intanto l'amico topo (devo trovare un modo per differenziarlo da Topo di Milano... semplicemente il Topo antropomorfo avrà d'ora in poi la maiuscola) americano mi consiglia su quale colore comprare le tende... Ho ricevuto diversi consigli su come invitarli a trovare un altro bed&breakfast, molti dei quali cruenti o piuttosto definitivi, ma il vedere un topino di questi intrappolato e morto in una snap trap (quella classicissima a molla) mi spingerebbe a trovare una sorta di convivenza pacifica... magari riuscirò a trovare un gatto con cui condividere casa... ma è un'idea ancora molto campata in aria... ad ogni modo il topo dovrà smetterla di farsi trovare in cucina quando accendo la luce per entrare... ancora non mi sono abituato, e non penso lo farò.

Anche questo weekend è stato intenso e rilassante. Con Daniel siamo stati a vedere la costa a nord del NewJersey, in particolare SandyHook, un parco naturale situato su una lingua di sabbia lunga alcune miglia giusto di frone StatenIsland a NewYork. Un posto finalmente lontano da macchine, sirene e condizionatori in funzione (ma troppo vicino ai diecimila aeroporti della zona per essere un vero paradiso) pieno di uccelli, strani animali (devo postare le foto, ma immaginate un casco da motociclista a scodella tutto marrone con una decina di chele e zampe sotto... terrorizzante...) e conchiglie di troppi colori... proprio un bel posto. Lì vicino il primo faro del NewJersey (diventati poi due da cui il nome TwinsLights) è stato il luogo da cui Marconi fece partire le prime comunicazioni wireless dagli StatiUniti, ovviamente tutto condito con un museo... ce ne sono ovunque....
Mi sono proprio ricaricato, barche a vela ovunque, odore di mare sincero, e fast food di pesce un po' qua e un po' là... praticamente ovunque...
Oggi messa (dove un prete evidentemente attempato e con un senso dell'umorismo proporzionale alla sua età) festeggiava i 60 anni di ordinazione, poi abbiamo visto la partita dell'Italia... ma mica avremo.... no ve'? e poi pizza da Paolo il cui proprietario Angelo (padrone anche del ristorante Valentino (si ho avuto la stessa reazione...) ) prima s'era visto la partita con noi... tutta 'na famiglia...
Ora il weekend è finito, finalmente dormo, ma domani ricomincia il daily train train (che sarebbe il nostro tran tran quotidiano... liberamente tratto...) e vi vorrei sentire di più... solo che a lavoro mi perdo un po' e spesso esco tardi... e insomma (piango un po') anch'io devo salvare un po' il mondo mica solo Federico... ho le mie responsabilità io!
Un abbraccio grande a tutti quanti...
Appro... ho messo nuove foto... commentatele e fatemi sapere!
Buonanotte!
PG

lunedì 16 giugno 2008

...e il topo fu...

Tranquillo tranquillo me ne stavo a vedere la televisione come i pensionati dopo una bellissima giornata quando sento dalla cucina un rumore, come di un grattare... in cucina c'è l'accesso della scala antincendio, magari un micetto starà cercando di entrare... che ne so... invece era il suo migliore amico, un topo, che appena accesa la luce se n'è scappato dietro al frigo dove abbiamo scoperto esserci un porta scorrevole del tutto adatta a loro... sembra proprio fatta apposta, nell'angolino dietro il frigo... Babbabia... mi ci vorrebbe un gatto ma mi sa che qui non ce li fanno tenere...
Appena venuto a sapere della notizia ho subito coinvolto Barbara nello spirito di comunità (e un po' di sadismo), che ha devo dire tenuto la calma anche se, effettivamente, un po' l'ho scossa.... eh eh eh
Cmq abbiamo chiuso il bidone della spazzatura e messo via tutto il cibo... Ma proprio incredibile, me l'avevano detto che in città di topi ce ne sono di più... e io potevo immaginarmelo, ci sono tanti scoiattoli per strada, perchè non dovrebbero esserci i loro cugini che soffrono di alopecia codale...
Cmq a parte la conclusione con il botto ho passato un bel finesettimana... è venuto a trovarmi Daniel, un mio amico di università che sta facendo un tirocinio alla Siemens a 35 miglia da qui. Chiacchierato ieri sera, messa e passeggiata stmattina poi bici nel pomeriggio con il gruppo di fotografia e partita di calcetto interculturale con pizza di tutti italiani (a parte alcuni stoici italiofili) finale... fico... E la cosa più spettacolare della giornata è stato il pranzo... io e Daniel ci incamminiamo verso Italian Market in tarda mattinata per dare un'occhiata a quali sono le cose che offre la LittleItaly di Philadelphia... e rimaniamo subito colpiti dai provoloni che pendono sulla testa dei clienti di una salumeria... entriamo e ci sentiamo subito a casa per l'odore di formaggi e di salumi che ci invade totalmente... mortadelle e prosciutti finalmente trattati da salumi... uno sull'altro con l'affettatrice che li divora pian piano, e non il solito DiBrunoBros (il vero Bulgari della gastronomia che persenta prosciutti e formaggi apparentemente inodori (sicuramente buonissimi a vedere il prezzo) per colpa dell'aria condizionata e dei profumi diffusi nell'ambiente...
Ma la vera sorpresa, che ci ha fatto sorridire come bambini... sono stati i Tarallucci e i PanDiStelle... i succhi di frutta della Yoga, la passata rustica della Star... che fico... le olive di gaeta, i capperi, l'aceto balsamico buono... insomma per farla breve (troppo tardi...eh eh eh ) ci siamo fatti fare un panino prosciutto crudo e mozzarella (un fiordilatte un po' moscio ma saporito) da un salumiere californiano con cui ovviamente abbiamo attaccato bottone... ci ha raccontato la sua avventura romana di tre giorni e noi il vento che ci ha spinto sulla costa orientale... insomma un bel momento...
Vi lascio e vado a dormire.. magari chiudo la porta che se no mi ritrovo Jerry a raccontarmi le favole... di come quella volta ha incontrato Tom e gli succhiato tutto il latte nella ciotol.. zzz. ...z zzz. z..z .z..zz.zzzzz.
Buonanotte!
PG

sabato 14 giugno 2008

Tomato pasta sauce

Ok, sono venuto qui negli States non per criticare la loro cucina, sono riuscito a trovare anche un buon caffeè, e insomma la conquista vale già di per se una prima pagina... ma un sorriso (e va bene un po' a sberleffo) mi viene spontaneo quando leggo gli ingredienti della salsa di pomodoro rustica, e mi viene subito in mente la Cirio con la contadina con il fazzoletto blu in testa che rimesta la ciotola piena di salsa... Invece in questa passata rustica ci sono: pomodori, olio, sale, (e fin qui tutto bene) funghi, peperoni rossi, peperoni verdi, aglio, olio di semi, polvere di aglio (ma non era passata di pomodoro?) e altre cose che non ricordo... ah, tracce di frutta secca... nel senso che se dovessi incocciare contro una nocciolina o un pistacchio non me la devo prendere con loro... bah!?!
La vita qui senza Chiara procede monotona tra il caldo e lo studio.
Di bello c'è stata una bella chiacchierata con il Prof che sborsa i soldi per il mio sostentamento... tutto il discorso incentrato sulla domanda se mi piace quello che faccio... lui vuole che nel suo gruppo i ricercatori siano felici... cioè un boss che vuole i suoi dipendenti "felici"... ma dove lo trovi uno così? ora lasciate perdere che mi lamento perchè non riseco a fare le cose o perchè la mia natura non mi porta chiuso in una stanzetta a combattere con dei codici di programmazione... però come rapporto lavorativo è il massimo...
Poi ho ritrovato la mia passione di entrare in un negozio di CD e spulciare tutti i titoli che ci sono, e ce ne sono tantissimi soprattutto di sconosciuti, sembra che quelli che da noi sono cantanti anglofoni strafamosi, quirappresentino una fetta elitaria dell'ascolto musicale... il tutto è avvantaggiato sia dall'aria condizionata presente ovunque, che dal prezzo dei CD usati, dai 2 ai 10 dollari (per un CD triplo di Dave)... voglio dire un libro nuovo sontato non lo trovi a meno di 10...
hanno prorpio altri equilibri (come quello classico dell'acqua che costa più delle bibite gasate strafamose e strapubblicizzate)...
poi mi ritrovo al cinema con un nero ciccione talmente tanto che durante il film, nonstante sia sveglio, non riesce a respirare e russa...incredibile...
A proposito di cinema con Chiara siamo andati a vere Indy4, trooooooooppo fico anche se come dice Gabriele un po' troppo politically correct, questa volta niente religioni, solo alieni... (magari se poi lo vedo in italiano sarà meglio...)
mentre stasera con Barbara ho visto "Don't mess with the Zohan" film ultra sponsorizzato con AdamSendler... mi sono spisciato, giuro , un film quasi demenziale ma troppo simpatico...

Me ne vado a dormire...
ma: ho messo in rete finalmente le foto del mare ad OceanCity e CapeMay...
e poi vi linko il video di un gruppo musicale emergente eh eh eh: Le Strisce... fatemi sapere che ne pensate!
Ciaoooooooooooooooooo


martedì 10 giugno 2008

Come un gelato all'equatore

Ok... vi ricordate il PG che suda... non appena si muove per colpa della calura estiva?
Dimenticatelo e pensate a qualcosa di peggio... no no... ho detto peggio... proprio avere la sensazione che l'ossigeno stia mancando, mentre passo vicino ad un autobus ho proprio la sensazione di essere uno stecco di Kebab alla fine di un giro di giostra...
99 gradi fahrenheit, pari a 37 gradi del vecchio conio, con un'umidità che che ve lo dico a fare...
insomma, ho traslocato (vabè, una valigia, un borsone la roba da mangiare e i 2 zaini e le biciclette, una prestata da Luca, un ragazzo di Orvieto che ha studiato a RomaTre e ora lavora a WallStreet) e in 3 ore ho cambiato 3 magliette... una vergogna...
Chiara è andata via (proprio il primo giorno di caldo bestiale) che per poco non la portavo con una bottiglia... e da un letto singolo "condiviso" con lei (nel senso che ho tentato più e più volte di farla dormire sulla moquette tirandole cazzotti durante il sonno) mi ritrovo in un letto matrimoniale da solo... Uff!
Casa nuova va molto bene, anche la coinquilina,Barbara, non è male anche se parla tantissimo, il che non è un male perchè comincio a fare 4 chiacchiere per cena, ma a paragone con Andrey il silenzioso, è uno shock!

Evento della settimana sono state sue uscite con gli amici di Carlos (il ragazzo cubano che lavora nel mio dipartimento)... tutte checche... ma no per finta... proprio tanto. E mi sono divertito ancora di più, certo alcune uscite non erano proprio il massimo, a sono davvero tanto divertenti... Un sacco di coppie, omo ed etero e un sacco di coppie trasversali, coppie etero aperte o omosessuali conservative... insomma avrei spunti di riflessione a bizzeffe... e ovviamente mi sono messo a discutere con Carlos, la ragazza Kimba e una loro amica Adriana (la prima nata a Phila da padre americano e madre polacca e la seconda venezuelana che parla sardo perchè ha abitato un anno a Sassari) di come si debba considerare giusto o sbagliata la promiscuità, l'ostentazione e altre cosette... si sono fatte le 4 ed è stata la prima festa proprio americana a cui ho partecipato con tanto di alcoolici a fiumi...

Il lavoro va abbastanza meglio, domani vedo il prof in un "meeting" che fa più "cool"...
intanto nanna se il caldo me lo permetterà...
Un abbraccio forte!
PG

mercoledì 4 giugno 2008

Che spettacolo....

Mamma mia che spettacolo...
è stato tutto perfetto... vedere tutta la DaveMatthewsBand suonare con Tim Reynolds e un nuovo trombettista che sembravano tre è stata un'emozione incredibile... Per chi è stato a vedere il concerto a Milano si ricorda in che condizioni ero... qui la pioggia ha un po' frenato l'euforia, ma penso che tutta la band insieme faccia un effetto una spanna oltre il duo DaveTim...

La scaletta:

Dreaming tree
Gravedigger
Grey street
The maker
So damn lucky
One sweet world
Jimi thing
Crash into me
Money (Pink Floyd)
#41
Sister
Everyday
Corn bread
Louisiana Bayou
You Might Die Trying
Encore

Hey Hey My My
Tripping Billies

Davvero avevo i brividi durante alcune canzoni, The Maker e Grey street dal vivo sono spettacolari, Tripping Billies e Everyday tutte da ballare, Jimi thing al solito infinita...
Poi oltre lo spettacolo sul palco c'era lo spettacolo tra il pubblico...
Immaginatevi un teatro coperto per metà sui posti a sedere e poi prato in pendenza dove è il resto del pubblico, in totale circa 25mila spettatori... Con Chiara siamo riusciti a stare attaccati alla balaustra sul prato e c'era proprio di tutto, gente ubriaca ancora prima del concerto (qui si compra da bere oltre i 16 anni e nei luoghi pubblici non si possono consumare bevande alcooliche) poi gente schizzata, ragazze che ballavano anche senza musica... un po' di isterismo collettivo ma non dovuto a Dave (all'ingresso non c'era assolutamente fila, la gente dall'apertura dei cancelli alle 6.30 fino a oltre l'inizio del concerto entrava alla spicciolata) ma sembrava più dovuto all'aria aperta, alla fine dell'anno scolastico... non lo so... uno sotto di noi ha scambiato un bidone della spazzatura per un moderno vespasiano, ma d'avanti a tutti eh?!? coppie neo-formate che scambiavano le prime effusioni in mezzo alle vie d'uscita, coppie neo-in-crisi che si schiaffeggiavano o mandavano a quel paese... una varietà di casi umani molto interessanti...
Cmq ci è andata molto bene, durante il concerto ha cominciato a piovere, ma almeno abbiamo cominciato asciutti sul mega prato, immagino domani che pozza che possa essere (magari hanno pensato anche a questo e domani riusciranno ad asciugare il prato con qualche ritrovato tecnologico americano...)

Ora Chiara dorme, sono contento che è piaciuto anche a lei il concerto... io ho ancora troppa adrenalina in corpo... Cmq vi lascio che provo a prendere sonno... mi fischiano le orecchie... e viene da fischiare anche a me...

Che fico...
Un abbraccio forte a tutti!!!!
PG e Chiara (zzz zzz...)

martedì 3 giugno 2008

L'uragano Chiara

Molto probabilmente in Italia non avrete trovato questa notizia sui giornali, ma l'area di Philadelphia e New York in questi giorni e' stata interessata dal passaggio di un gradevole fenomeno destabilizzante che ha portato disturbi nelle comunicazioni con le terre d'origine... e come sempre qui che si da' un nome ai particolari eventi climatici, il fenomeno e' stato ribattezzato uragano Chiara...

Ciao a tutti amici vicini e lontani... e' un po' di tempo che non ci si legge... ovviamente qui di cose ne succedono un sacco...
Parto dall'inizio e spero di arrivare sinteticamente piu' avanti possibile...

Appena arrivata Chiara le ho fatto fare subito amicizia con gli scoiattoli e con i due gatti del vicinato, Benjamin e Charlie... poi siamo andati ad un matrimonio di due ragazzi che ho conosciuto Ealaine e Josh, mooooolto semplice e sentito. Molto curato e senza grandi americanate, e' stato emozionante (almeno per me, poi Chiara vi dira' la sua), un coro che proponeva pezzi, dai piu' classici come la marcia nuziale di Mendelssohn a pezzi piu' ricercati in tedesco e inglese, molto coinvolgente; gli abiti di damigelle e 'damini' (tra cui Andrea) che avevano il vestito, le prime, o la cravatta, i 'damigelli' (e non so come si chiamano va bene?) in tinta... Il prete poi era proprio forte, giovane e in gamba e ha fatto un discorso interessantissimo sul concetto del matrimonio che spesso si perde (cioe' matrimonio non chiuso tra le due persone ma piu' possibile aperto agli altri, cioe' nucleo sociale stabile su cui si possono poggiare altri livelli della societa')...
Pomeriggio dedicato allo shopping nel centro commerciale fuori Philly, che ve lo dico a fare... enorme, non l'abbiamo visto tutto ma ha mietuto vittime, 150 dollari tra Levi's e Felpe (inutili a mezze maniche) e altre cosette... ma ci siamo bloccati sul piu' bello dopo aver visto il negozio dell'Abercrombie... dovevamo scappare, Chiara era stanca... ma non immaginava neanche quanto avrebbe camminato nei giorni successivi...

La prima domenica insieme siamo stati con Daniel e un suo amico a mare, Ocean City e Cape May (foto arriveranno presto...) Un ora di macchina da Philly e si e' sulla tipica spiaggia americana con enorme lungomare su passerella di legno con le indicazioni per canalizzare il traffico di biciclette,pattinatori,corridori, e poveri pezzenti comuni pedoni... spiaggia affollatissima a meta' giornata e giostre e suoni in ogni dove fin sulla spiaggia... risulatato: ho battuto tutti i record, ho cominciato a spellare gia' da martedi', due ore di sole e ci siamo ustionati. Nel pomeriggio tutti a vedere il tramonto nel mare (cosa insolita per la costa est) a Sunset beach... vicino ad un faro classicissimo, tutto bianco con la cima rossa e una sola finestra... troooooppo fico...

La settimana poi e' andata avanti con un po' di noia da parte di Chiara perche' mi ha seguito qui in ufficio perche' dovevo cmq lavorare... ma appena trovata una bici in prestito il dopo lavoro e' diventato piu' movimentato.

Tutto per finire a NewYork, dove Chiara e' arrivata vicina all'esaurimento fisico... l'ho fatta camminare davvero una cifra e abbiamo visto tantissimo, CentralPark, TimeSquare notturna, ristorante etiope, StatenIslandFerry (in parte sotto la pioggia), Top of The Rock, 5th Avenue (con festeggiamenti per i 60 anni di israele compresi nel prezzo), Chinatown e tempio buddista, LittleItaly, Nolita, Soho, Noho, Tribeca (c'hanno una fantasia... devono usare gli acronimi anche per i quartieri... 'NorthOfLittleItaly', 'SouthOfHoustonStreet', 'NorthOfHoutonStreet', 'TriangleBelowCanalStreet'), cena in pizzeria italiana sotto il BrooklinBridge e colazione raffinata a WallStreet (pasticceria francese... babba bia)... il tutto condito con il MalDiPiedi di Chiara e un traffico incredibbbbile... penso che abitare a Manhattan sia da esaurimento dopo una settimana...

Una bella sensazione sono stati i nuiorchesi, sembra che nonostante saettino da una parte all'altra che anche a piedi devi mettere la freccia per fermarti, siano persone sorridenti...

Per ora interrompo... staimo correndo a vedere DaveMatthews... eh eh eh
Vi faccio sapere com'e'

Un abbraccio grande a tuttie Buon Compleanno al Topo anche se online in ritardo... .. .
Ciaooooooooo (anche da Chiara)
PG

venerdì 23 maggio 2008

Zzzz Zzzz

Ciao a tutti!!!

Chiara è arrivata... ha fatto la spavalda ma da quando ci siamo incontrati haveva un po' l'occhio a metà... abbiamo fatto una bella passeggiata insieme, si è ditrutta il sedere sedendosi dietro la mia bicicletta per tornare a casa (qua ci sono un sacco di rotaie per strada...) e ci siamo presi un bel frappuccino supercalorico da starbucks... penso che se lo aprissero a roma sarebbe la rovina... è buonissimo e caro, per me Tall (cioè piccolo) Frappuccino Mocha (con una marea di panna sopra), per Chiara invece Tall Frappuccino Double Chocolate Chips (con una marea di panna e il topping di cioccolato amaro, e i pezzetti di cioccolato dentro...) 7.5 dollari il tutto... babba bia che super schifezza...

A casa ha incontrato il russo Andrey, che non riusciva a tirare giù le tapparelle, silenzioso al solito ma un sacco gentile... mi ha garantito che non rivelerà alla padrona la presenza di Chiara... ho un complice... Abbiamo mangiato i tortellini al pesto (ripieno) con salsetta al formaggio (simil gorgonzola e altri formaggi) proprio buono il tutto... Ora Chiara è crollata... già che sono riuscito a farla rimanere sveglia fino alle 10... tanto lo so che alle 6 avrà gli occhi sbarrati...

Vi lascio che finisco di vedere alcune cose del lavoro e poi a nanna anch'io... Oggi sono proprio sereno... e chissà perchè...
Domani abbiamo un matrimonio, solo cerimonia per vedere un po' come la vivono qui; poi se ci riusciamo domenica andiamo al mare con Daniel, un ragazzo di RomaTre che sta lavorando alla Siemens di WestChester, a 35 miglia circa da qui...

Un abbraccio a tutti...

giovedì 22 maggio 2008

Su richiesta...

Non proprio celermente... anche se la campagna elettorale e' finita da un po' il principio della parcondicio (nella persona di Rik...) mi richiede di diffondere il prima possibile questo avviso... che potrebbe risultare utile per spiegare alcune situazioni... eh eh eh

MOGLIE 1.0

- ANALISI DETTAGLIATA -

L'anno scorso un mio amico ha effettuato l'aggiornamento da Fidanzata 6.0 a Moglie 1.0, ed ha scoperto che quest'ultima ha una tale occupazione di memoria da lasciare pochissime risorse di sistema per altre applicazioni.

Egli ha anche notato che Moglie 1.0 ha la tendenza a generare processi-figli, che consumano ulteriori preziose risorse.

Vi è inoltre un altro fenomeno negativo, non indicato sulla documentazione del prodotto, la cui probabile presenza era stata ravvisata da altri utenti. Non solo infatti, Moglie 1.0 si installa in modo tale da essere lanciata per prima all'inizializzazione, e controllare così tutte le attività del sistema, ma, come lui ha avuto modo di scoprire, alcune applicazioni, come PokerNotturno 10.3, Stadio 2.5 e NotteAlPub 7.0 non riescono più a partire, mandando in stallo il sistema appena lanciate, anche se esse funzionavano perfettamente prima dell'installazione di Moglie 1.0.

L'applicazione Calcetto 2.2 inoltre funziona solo a tratti. All'installazione, Moglie 1.0 installa anche alcuni "Plug-in" indesiderati come Suocera 55.8 e Cognato in versione beta.

Di conseguenza, le prestazioni del sistema decadono inesorabilmente con il passare del tempo.

Ecco alcune caratteristiche che sarebbero gradite nella versione 2.0 di Moglie:

1) un pulsante "Minimizza" o "Disabilita Temporaneamente";

2) un pulsante "Dacci un taglio" o "Vatti a fare un giro";

3) un programma di disinstallazione che, senza perdite di tempo e di risorse, permetta di rimuovere Moglie 1.0 senza conseguenze future sulle funzionalità del sistema;

4) un'opzione che consenta di far funzionare il gestore di rete in modo promiscuo, consentendo di fare un uso maggiore della funzionalità di prove hardware.

Personalmente, per evitare i problemi causati da Moglie 1.0, ho deciso di installare piuttosto Ragazza 2.0.

Anche così, comunque, ho avuto parecchi problemi: apparentemente è impossibile installare Ragazza 2.0 direttamente su Ragazza 1.0, occorre prima disinstallare Ragazza 1.0. Altri utenti mi hanno detto che si tratta di un bug di vecchia data.

Da prove effettuate mi sembra che le due versioni di Ragazza entrino in conflitto nella gestione delle porte I/O.

E' strano che non abbiano ancora corretto un errore così evidente.

Cosa ancora peggiore, il programma di disinstallazione di Ragazza 1.0 non funziona bene, lasciando alcune "fastidiose tracce" nell'applicazione del sistema. Ma il fatto più fastidioso è che tutte le versioni di Ragazza aprono continuamente una finestra di dialogo che decanta i vantaggi del fare l'aggiornamento a Moglie 1.0.

AVVISO DI BUG (questo è veramente grandioso)!

Moglie 1.0 ha un bug non documentato.

Se si prova ad installare Amante 1.1 prima di disinstallare Moglie 1.0, Moglie 1.0 cancella, senza possibilità di recupero i file Soldi.dll e Casa.dll prima di effettuare l'auto disinstallazione.

Quindi Amante 1.1 si rifiuterà d'installarsi, segnalando la mancanza di risorse di sistema!!!



Ciao a tutti!!!

martedì 20 maggio 2008

Ed ecco a voi....


Volevo iniziare cosi'... per rompere un po' il ghiaccio dopo piu' di una settimana senza farmi sentire...

CHIARA SI E' LAUREATA!

Hanno provato in tutti i modi di non farla diventare una 'dottoressa' ben sapendo le conseguenze del gesto.. ma le capacita' oratorie hanno sciolto le trame ordite dalla coppia BiscontiBallardini... lasciando senza fiato tutti gli astanti... Brava Chiara!

No Fede non mi sono dimenticato di te... eh eh eh


Anche Federica si e' laureata oggi!!! Mi sto perdendo troppe cose importanti da qui... Ma grazie a Massimo posso rendervi partecipi se ve li siete persi anche voi!!!

Allora torniamo a noi... la scorsa settimana e' stata un po' faticosa... un po' incazzosa anche, ma necessaria... Mi sono scontrato con l'ignoranza (la mia) la difficolta' (del codice che devo scrivere) l'esigenza (di chi mi paga per quello che dovrei produrre) la distrazione (che mi rallenta tanto in quello che faccio) la frustrazione (poca... dovuta alla voglia di fare bene, di non deludere)...
Mi sta capitando di fare tardi la sera qui in ufficio per compensare un po' l'improduttivita' diurna, e Marilena (mia zia a SanFrancisco) quando le ho detto che alle 10 ero ancora in ufficio mi ha preso in giro dicendo che mi stavo allineando al modello americano... insomma non ho avuto tanto tempo libero per girovagare... in aggiunta al fatto che a casa non ho piu' reti wifi da intercettare... ho scritto piu' nella FeffAgo moleskine che non sul blog...

Sono contento.. nonstante stia chiuso in laboratorio gran parte della giornata ho un coefficiente di soddisfazione mooooolto alto... la novita' piu' bella e' che finalmente Chiara mi viene a trovare Venerdi' per due settimane (la terro' a casa di nascosto dalla padrona di casa, cordiale e simpatica succhiatrice di soldi) durante le quali festeggeremo un anno insieme... eh eh eh Spero di riuscire a portarla al mare (qui il tempo come li' a Roma sta facendo schifo, le temperature oscillano tra i 5 e i venti gradi... con pioggia ad intermittenza permanente... con conseguente rischio incombente mal di gola...) e di sicuro andremo a NewYork per tre giorni... poi ci sarebbe Washington e cmq vedere Philly insieme.. che alla fine e' molto carina...
Altra notizia positiva, da festeggiare al pari delle lauree e' il mio inserimento nei database del Sistema (devo trovare il modo di far nitrire i cavalli ogni volta che pronuncio "il Sistema"... iii hihih ihihi hih ihi... OK) ora devo SOLO scegliere un medico... appena potro' farmi male in grazia di Dio ve lo faro' sapere...

E no... di notizia importantissima ce n'e' ancora un'altra! Cambio casa... passo dalla 42esima strada alla 18esima... quasi in pieno centro (la strada del municipio e' tipo la 13rd) Certo mi manchera' la sveglia con gli scoiattoli ed il verde di ClarkPark ma sborsero' 100 dollari in meno e avro' una casa forse un po' piu' vivibile... tutta su un piano con salotto e divani. La casa e' di Jimmy (lo ricorderete se avete visto le foto del gruppo XPLR, e' uno dei fondatori), lui fa un tirocinio estivo in California e lascia la casa in subaffitto a me e ad un'altra coppia di spagnoli(?).. dovro' anche condividere il bagno ma avro' libero accesso al tetto dell'edificio! avete presenti le scale antincendio fuori le finestre? uguale... poi potro' ospitare liberamente chi vuole venire a trovarmi... vedete voi...

Sto facendo ancora un sacco di foto... due domeniche fa sono riuscito a salire sul ponte che collega la Pennsylvania con il NewJersey, e non mi sono regolato... ho fatto troppe foto, con il rischio poi di volare via per quanto vento tirava... ma ve lo racconto un'altra volta che sono un po'stanchino e me ne vado a casa... Vi devo raccontare anche del DoggyFashionShow... che mi ha ricordato di essere in America...
E mi raccomando scrivetemi anche voi piu' possibile che non potete avere idea di quanto mi fa piacere ricevere le vostre mail...

Una news brevissima ho trovato il live di Dave Matthews At The Gorge (2 cd e un DVD) 9 dollari e il live dei Pearl Jam a Milano a 3 dollari... tutto usato... anzi 'riusato'... mi devo ricordare anche di questo...

AUGURI FABIOOOOO

Un abbraccio a tutti
PG

giovedì 15 maggio 2008

Non ho parole...

Qui hanno l'uva senza semi...


Auguri Pantaaaaa...
ma mi devo ricordare di dirle che ho un blog...


Ciauz
PG

sabato 10 maggio 2008

Tra Clark Prak e Jovanotti

Un mese a Philly e un mese che non vedo la televisione... è una mezza verità. In realtà con internet mi sono visto tutte le puntate delle Iene, e senza pubblicità... e da qualche giorno ho scoperto che anche le Invasioni Barbariche di Daria Bignardi, che in Italia non avevo mai visto per intero anche se mi avevano incuriosito, sono disponibili in rete... Spulciando tra i vari ospiti ho beccato Lorenzo Cherubini che raccontava un po' della sua vita e un po' della vita del suo ultimo disco Safari che penso essere il più complesso (nei pensieri e nella musica) e bello e completo... cioè secondo me un bel disco dev'essere così...
Premesso che pensavo che la Bignardi fosse un po' più in gamba nel portare avanti un'intervista, nella chiacchierata mi è piaciuto tantissimo il discorso della spiritualità di Lorenzo, che non è necessariamente correlata ad una religione ma forse più alla sua consapevolezza e alla sua esperienza...

Ha raccontato di come alla base del suo essere artista non c'è una particolare sensibilità musicale o una capacità canora oltre la media... quello che lo salva à la sua capacità di guardare il mondo. E allora mi ci sono un po' rivisto, nel senso che sono convinto di non poter trasmettere qualcosa scrivendo meglio di altri e raccontando in modo avvincente qualcosa, posso soltanto cercare di trasmettere quelle emozioni che provo guardando quello che mi circonda. Con questo non voglio dire di provare cose che altri non provano, però forse mi faccio trasportare da queste cose..
Per esempi stamattina sono stato come al solito al mercatino dei contadini dietro casa, e dato che qui a Maggio si sverna, c'era una grande festa per celebrare l'arrivo della primavera... (qui sembra un po' come nelle feste patronali dei paesini, alla fine quasi ogni settimana c'è qualcosa da festeggiare) e con me avevao la macchinetta fotografica... e come se fosse la prima volta che vedessi persone a riposarsi in un parco mi sono fatto prendere da una gioia di essere all'aria aperta incredibile...
Sarò stato per 10 minuti in uno spazio dove vendevano le piantine (dopo il rosmarino mi sono camporato anche il basilico... ma mi sa che il rosmarino mi sta già lasciando... li ho messi fuori in giardino insieme che forse si fanno compagnia) solo per il piacere di vedere quante persone fossero impegnate e contente nello scegliere una pianta piuttosto che un'altra... poi quando ho chiesto quanta acqua voleva il basilico... è stata la fine.. mi hanno risposto in 20 e alla fine ho capito che lo devo innaffiare ogni tanto... forse ci potevo arrivare!


Poi ho visto una scena spettacolare davvero... il sogno di ogni bambino... e a questo piaceva tantissimo... mettete una giornata nuvolosa dopo un giorno di pioggia intensa, in un parchetto tenuto bene ma neanche tanto, la mamma è con il fratellino piccolo che compra delle cose, ed io ho un po' di libertà, quel poco che basta per adocchiare una pozzanghera e...



era bellissimo, ci sarà passato sopra 5 o 6 volte ridendo sempre... e poi la sorpresa nel vedere la mamma sconsolata per come il figlio aveva ridotto le scarpe e i pantaloni, ma dopotutto sorridente (forse aveva la balia che lavava tutto... ma non ne sono convinto)

poi Gary che intagliava il vetro nel parco per rendere più colorate le finestre, gentile si è lasciato fotografare e si è messo pure in posa... il tutto facendo il buffone per far ridere i bambini...



Ecco quello che intendevo... che nel mio caso sì, qui devo imparare tante cose in ufficio, devo responsabilizzarmi e cercare di non farmi prendere dalla pigrizia... ma il fatto è che non acceterei niente al mondo al posto del riuscire ad emozionarmi delle piccole cose... e spero che la vita non mi cambi...

Non so se avete sentito il disco di Lorenzo, c'è la seconda canzone Mezzogiorno in cui lui si dice in un momento della vita in cui non ha nessuna ombra intorno (Beibeeeeeeeee), quando sei giusto a metà strada tra il vivere di soli ricordi o il vivere di sole speranze, quando hai l'età che avevano le persone intorno a te quando la memoria ti permetteva di averne coscienza... Beh io non mi sento in quel momento ma mi trovo a dover affrontare un po' di cose da solo senza quall'aiuto che non mi mancava mai a casa... che ora tocca a me... La cosa mi piace, mi terrorizza, mi inorgogliesce (non perchè ci stia riuscendo ma perchè ci sto provando) e mi mortifica perchè ci sono arrivato a 26 anni... ma cmq ognuno ha la sua storia... e la mia mi piace (ogni cicatrice è un autografo di Dio, nessuno potrà vivere la mia vita al posto mio). Altra parte della canzone che mi piace tantissimo e che faccio un sacco mia è quando dice un giorno passa in fretta e non c'è tempo di pensare, muoviamoci che poi diventa sera"...

Stasera tutti a mangiare sushi al Fuji Mountain, il 1 maggio è stato il compleanno di Alison, e stasera il ragazzo Luca le ha organizzato una sorpesa, cenetta romantica per due, in mezzo a tutti gli amici... eh eh eh
Tenete d'occhio l'account di Flickr perchè ho capito meglio come funziona e potrei usarlo parecchio di più...

Giusto per chiudere due fotine della mia nuova camera...




Ciao a tutti e buona domenica!!!!
PG

Che bisogno c'è?

Scusate, ma sono nel mio momento polemico... molte cose che sto provando a fare in ufficio non mi vengono... poi non mi hanno ancora pagato e nel Sistema alla voce Pierluigi si vedono i cespugli che rotolano tra campi disabitati sospinti dal vento... (mi va tutto bene cmq, il fatto è che mi girano un po'...)
Mi sono messo a vedere internet e come al solito ho aperto la mia finestra sull'Italia... www.corriere.it, e come mi aveva fatto notare mamma, ho trovato la notizia di un treno posto in quarantena per una possibile malattia contagiosa sconosciuta che ha paralizzato un paesino a nord di Toronto... praticamente qui dietro...
Io ero già pronto con le valige per tornare a casa quando mi è venuta la curiosità di leggere quello che diceva un sito d'informazione di queste parti (www.cnn.com) ed un altro europeo (www.bbc.com)... e ho scoperto che in realtà il treno sta per ripartire senza ulteriori ritardi...

il sito della CNN dice:
Quarantined train to be rolling soon, official says

(CNN) -- A Canadian train quarantined after a passenger died Thursday will soon be on its way again, Ontario's top medical officer told reporters.
Dr. David Williams said the woman who died did not have an infectious disease, nor did another woman who was airlifted to Timmins and District Hospital in Timmins, Ontario.Five other passengers who complained of feeling sick have been isolated aboard the train, where they are being assessed, Williams said. The death and the illnesses were unrelated, he said.
When the assessments are complete, he said, the train will resume its journey.
The train, carrying 264 passengers and 30 crew, was en route from Vancouver to Toronto when it was halted and quarantined in northern Ontario after the passenger died, a spokeswoman for VIA Rail said.
VIA Rail Train Number 2 was stopped "for medical reasons" in Foleyet, Ontario, said rail spokeswoman Ashley Doyle.
The Associated Press reported that Deborah DesRochers, chairwoman of Foleyet, said the scene was chaotic. "The whole place is being overrun with ambulances and police cars, and we've got helicopters," she said. "They've got the train quarantined. They're trying to isolate what it is."
A spokesman for Canadian National Railway, which owns the tracks, said the company arranged for the train to be halted after receiving a request from VIA Rail Thursday morning.
VIA Rail issued a telephone number for anyone seeking information about the passengers: 877-747-0707.

(CNN) – Un treno Canadese posto in quarantena dopo la morte di un passeggero Giovedì riprenderà presto il suo percorso, ha detto ai giornalisti un impiegato dell’ufficio medico dell’Ontario.
Il Dottor David Williams ha detto che la donna morta non aveva un problema contagioso, lo stesso per la donna che è stata trasportata per via aerea presso l’ospedale di Timmins, Ontario.
Altri cinque passeggeri che lamentavano dei problemi di salute sono stati isolati a bordo del treno, dove sono stati esaminati, ha detto Williams. La morte e i malori non sono correlati, ha detto.
Non appena gli accertamenti saranno completati, ha detto, il treno riprenderà il suo viaggio.
Il treno che trasportava 264 passeggeri e 30 membri di equipaggio, era in viaggio da Vancouver verso Toronto quando è stato bloccato e messo in quarantena dopo che una passegera è morta, ha detto il portavoce della VIA Rail.
Il treno numero 2 della VIA Rail è stato bloccato per ragioni mediche presso Foleyet, Ontario, ha detto il portavoce ferroviario Ashley Doyle.
L’Associate Press ha riportato che Deborah DesRochers, presidente (sindaco?) di Foleyet, ha detto che la scena si presentava caotica.
“Tutto lo spazio era occupato da ambulanze e macchine della polizia, e abbiamo avuto elicotteri”, ha detto. “Loro tengono il treno in quarantena. Stanno cercando di isolare quello che è”.Un portavoce della Rete Ferroviaria Nazionale Canadese, che è proprietaria della rete ferroviaria, ha detto che la compagnia ha richiesto il blocco del convoglio dopo aver ricevuto una richiesta dalla VIA Rail Giovedì mattina.
La VIA Rail ha messo a disposizione un numero di telefono per chiunque cercasse informazioni riguardo i passeggeri…

Mentre il sito della BBC...

Canadian train put in quarantine

A train in Canada with about 280 people on board has been put under quarantine, after one passenger died and several others reported flu-like symptoms.
The authorities say they do not believe there is a connection between the death and the illnesses. The train was travelling from Vancouver to Toronto when a woman in her 60s fell ill and died on Friday morning.
The authorities say they are keeping passengers and crew on the train while they await the results of tests.
The train was stopped in the tiny hamlet of Foleyet in northern Ontario and surrounded by emergency services, who evacuated the local station.
A second passenger was airlifted to hospital, where she was diagnosed with a respiratory illness and is said to be in a stable condition.
Three day journey
Dr David Williams, Ontario's chief medical officer, said that the woman who died did not have an infectious disease and that the illnesses were not related.
"While the cause of death continues to be under investigation, it has been determined that the deceased did most likely not have an infectious disease," Dr Williams told a news conference.
Five other passengers who complained of mild flu-like symptoms had been quarantined in a separate carriage and treated by a doctor, who was "not concerned for their immediate health," Ontario Provincial Police Staff Sergeant Rob Knox said.
The train was on its final leg of a three day trip and is expected to continue its journey and arrive in Toronto on Saturday.
Carol Woodhouse, who works in Foleyet, told CBC News that a medical helicopter and five ambulances had been called to the railway station.
"For a little town that usually has only two police officers, it's been very busy here," she said.
Several hospitals in Ontario and Quebec have recently experienced outbreaks of C-Difficile, a bacterium that causes intestinal problems.

Un treno in Canada con circa 280 persone a bordo è stato messo in quarantena dopo che uno dei passeggeri è morto e diversi altri hanno riportato sintomi influenzali.
Le autorità dicono di non credere che ci sia una connessione tra la morte e i malori.
Il treno stava viaggiando da Vancouver a Toronto quando una donna sulla sessantina si è sentita male ed è morta Venerdì mattina. Le autorità dicono di tenere i passeggeri e l’equipaggio sul treno mentre aspettano i risultati delle analisi.
Il treno è stato bloccato nel piccolo villaggio di Foleyet, nella parte nord dello stato dell’Ontario, e subito circondato dai mezzi di soccorso, che hanno evacuato la stazione.
Un secondo passeggero è stato trasportato per via aerea presso l’ospedale, dove le è stata diagnosticata un’insufficienza respiratoria ed è stata posta un una condizione stabile.
Tre giorni di viaggio
Il dottor David Williams, capo dell’ufficio medico dell’Ontario, ha detto che la donna morta non aveva una malattia contagiosa e che i malori non sono ad essa correlati.
“Mentre la causa della morte continua ad essere sotto indagine, è stato definito che la persona morta verosimilmente non aveva una malattia contagiosa” ha detto il Dott. Williams ad una conferenza.
Cinque dei passeggeri che lamentavano sintomi non gravi di influenza sono stati posti in quarantena in una carrozza separata e trattati dai medici, i quali “non sono preoccupati per la loro salute”, ha detto il sergente della polizia provinciale Rob Knox.
Il treno era nella parte finale di un viaggio di tre giorni e ci si aspetta che concluda il suo percorso ed arrivi a Toronto sabato.
Carol Woodhouse, che lavora a Foleyet, ha detto alla CBC News che un eliambulanza e 5 ambulanze sono state chiamate presso la stazione ferroviaria. “Per una piccolo cittadina, che di solito ha solo due agenti di polizia, è stata una grande confusione qui”, ha detto. Diversi ospedali nell’Ontario e nel Quebec hanno recentemente sperimentato lo scoppio del “C-Dificile” un batterio che causa problemi intestinali.

Il nostro Corriere invece titola:

I convogli bloccati in una piccola stazione: nessuno può scendere
Febbre mortale a bordo, treno isolato
Canada, 290 persone trattenute dopo la morte di una donna. Altre 7 persone colpite da strani sintomi

TORONTO - Un treno proveniente da Vancouver e diretto a Toronto, in Canada, è stato posto sotto quarantena dopo la morte a bordo di una donna di circa 60 anni. Alcuni passeggeri risultano essere stati colpiti da sintomi di tipo influenzale, per un virus per il momento misterioso che ha spinto le autorità a trattenere sotto controllo circa 260 passeggeri e 30 dipendenti della linea ferroviaria Via Rail. Le persone che hanno riportato sintomi di contagio sono state trasportati di urgenza all'ospedale di Timmins, un paesino del nord ovest dell'Ontario.

FEBBRE - Il treno, che sarebbe dovuto arrivare in serata a Toronto, è ora bloccato e alla stazione di Foleyet, un paesino di poche centinaia di abitanti, e nessuno può scendere dal convoglio. La malattia sembra confinata a solo due carrozze. All'interno, personale esperto e abilitato e un medico hanno visitato per ore i passeggeri. «Una persona risulta deceduta - ha detto un portavoce della polizia locale, Marc Depatie - e sette mostrano sintomi di influenza o condizioni di tipo influenzale. Al di là di questo, non ci sono altre persone sul treno che diano segni di problemi medici».


Ora, sono io ad avvertire un dramma nell'articolo italiano? Che ne pensate? Sono prevenuto? La Repubblica dà già la notizia aggiornata annunciando l'imminente liberazione dei passeggeri ma aumenta il numero di pazienti sotto osservazione ad almeno dieci, e fa riferimento a come Toronto fosse stato il centro da cui si sviluppò l'ultima epidemia di SARS...

Giuro che nel prossimo post sarò meno pesante... in questi giorni ho scritto tanto anche se non sempre sul blog... andate a dare un'occhiata su flickr che ho messo diverse foto nuove...
Un abbraccio a tutti...
PG



giovedì 8 maggio 2008

Corso di formazione per uomini

Federica mi ha mandato per mail questo avviso pubblicitario, io invece di inoltrarlo lo metto qui, sperando di farvi fare due risate anche a voi... ih ih ih

Corso di formazione per uomini

TEMA DEL CORSO:
diventare intelligente quanto una donna (quindi essere perfetti )

OBIETTIVO PEDAGOCICO:
corso di formazione che permette agli uomini di sviluppare quella parte del cervello della quale ignorano l'esistenza.

PROGRAMMA :
4 moduli di cui uno obbligatorio.

MODULO 1: CORSO DI BASE OBBLIGATORIO
1. imparare a vivere senza la mamma (2000 ore).
2. la mia donna NON è MIA MAMMA (350 ore)
3. capire che il calcio non è altro che uno sport (500 ore)

MODULO 2 : VITA A DUE
1. avere bambini senza diventare geloso (50 ore)
2. smettere di dire boiate quando la mia donna riceve i suoi amici(500 ore)
3. vincere la sindrome del telecomando (550 ore)
4. non fare la pipì fuori dal water (100 ore, esercizi pratici con video)
5. riuscire a soddisfare la mia donna prima che cominci a far finta(1500 ore)
6. come arrivare fino al cesto dei panni sporchi senza perdersi (500 ore)
7. come sopravvivere ad un raffreddore senza agonizzare (300 ore)

MODULO 3 : TEMPO LIBERO
1. stirare in due tappe (una camicia in meno di due ore: esercizi pratici)
2. digerire senza ruttare mentre lavo i piatti (esercizi pratici)

MODULO 4 : CORSO DI CUCINA
Livello 1 (principianti): gli elettrodomestici: ON = ACCESO - OFF = SPENTO
Livello 2 (avanzato): La mia prima zuppa precotta senza bruciare la pentola. Esercizi pratici: far bollire l'acqua prima di aggiungere gli spaghetti.

Sono inoltre previsti dei temi speciali di approfondimento; a causa della complessità e difficoltà di comprensione dei temi i corsi avranno un massimo di 8 iscritti:
TEMA 1 : il ferro da stiro; dalla lavatrice all'armadio: un processo misterioso
TEMA 2: tu e l'elettricità: vantaggi economici del contattare untecnico competente per le riparazione (anche le più basilari)
TEMA 3 : ultima scoperta scientifica : cucinare e buttare la spazzaturanon provocano ne' impotenza ne' tetraplegia (pratica in laboratorio)
TEMA 4: perché non è reato regalarle fiori anche se sei già sposato con lei
TEMA 5 : il rullo di carta igienica: 'la carta igienica nasce da solanel portarullo?' (esposizioni sul tema della generazione spontanea)
TEMA 6: come abbassare la tavoletta del bagno passo a passo (teleconferenza con l'Università di Harward)
TEMA 7: perché non è necessario agitare le lenzuola dopo aver emesso gas intestinali (esercizi di riflessione di coppia)
TEMA 8: gli uomini che guidano possono chiedere informazioni aipassanti quando si perdono senza il rischio di sembrare impotenti(testimonianze)
TEMA 9: la lavatrice: questa grande sconosciuta della casa
TEMA 10: è possibile fare pipì senza schizzare fuori dalla tazza? (pratica di gruppo)
TEMA 11: differenze fondamentali tra il cesto della roba sporca e il suolo (esercizi in laboratori di musicoterapica)
TEMA 12: l'uomo nel posto del passeggero: è geneticamente possibile nonparlare o agitarsi convulsamente mentre lei parcheggia?
TEMA 13: la tazza della colazione: levita da se' fino al lavandino? (esercizi diretti da Silvan)
TEMA 14: comunicazione extrasensoriale: esercizi mentali in modo chequando gli si dice che qualcosa è nel cassetto dell'armadio non domandi'in quale?'

Buono studio a tutti!!!

mercoledì 7 maggio 2008

Vita tranquilla

La vita scorre tranquilla da queste parti... l'influenza sembra essere passata e io non ho ancora un'assicurazione sanitaria.. oggi ho impersonato una pallinaa di un flipper che andava da una parte all'altra del campus universitario per sapere se a loro servono altri documenti... Alla fine TILT e sembra che oggi siano partite le procedure... Avrei dovuto sospettarlo che la burocrazia qui non ha nulla da invidiare alla nostra... anzi. Quando mi avevano detto che sarei potuto venire qui a Gennaio e invece mi hanno chiamta per Aprile, avrei dovuto sentire puzza di bruciato... ma niente piagnistei... almeno l'influenza è servita a qualcosa... ho finito Il mondo senza fine di Ken Follett!!! 1366 pagine in tre settimane (di cui 1100 circa in 6 gionri)... ora devo cercare di disintossicarmi, davvero era diventata una droga... sarà la silenziosità del russo, ma il libro lo leggevo anche a tavola tra un boccone e l'altro. Cmq il libro è spettacolare, forse la storia dell'antefatto "I pilastri della terra" è più originale, però questo è realmente zeppo di colpi di scena e di personaggi più completi e complessi, più affascinanti... ma anche meschini fino all'osso. Grazie Topo!!

Non ho ancora scaricato le foto della nuova stanza però vi faccio vedere l'ufficio...




senza finestre ma spazioso...

Dall'ultima volta che ho scritto Chiara ha comprato i biglietti!!! sarà qui dal 23 Maggio al 7 Giugno... non vedo l'ora che arrivi... mentre mi dispiace che a lei non interessi tanto... ih ih ih
Cominceremo a fare sul serio... NewYork ecc... le ho pure comprato il biglietto per venire a vedere DaveMatthews... quando ne ha parlato con Andrea ha detto che sarebbe andata a vedere BenHarper... non sa nemmeno chi sono, e spero le piacciano se no me lo rinfaccerà a lungo eh eh eh .

Vado a ninna che sono stremato, ieri sera ho sforato per finire quel maledetto libro... alle 2.15 ho spento la luce ma l'agitazione che avevo mi ha tenuto sveglio ancora dopo...
Buonanotte a voi

Fiuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu

lunedì 5 maggio 2008

Espiazione

Fin dove può arrivare l'immaginazione e la cattiveria di un essere umano? Quella di un bambino?
E come sono giudicate nel mondo dei grandi? E a che età si entra in questo mondo? "Espiazione" mi ha stordito con questi e altri interrogativi. Mi ha stordito perchè la storia è agghiacciante, di quelle che non riesci a prendere sonno per il cuore in subbuglio. Due vite spezzate, anzi, non spezzate ma bloccate nel momento della rivelazione, nel momento in cui acquisivano un significato più alto. La storia è quella di un amore tragico in cui le emozioni perggiori che si possono vivere in una storia d'amore: la mancanza, la vergogna, la rassegnazione, sono causate dalle bugie consapevoli di una tredicenne intelligente e viziata. Già Golding aveva puntato il dito sull'immaginazione maligna dei bambini, ma si era limitato all'azione, ai meccanismi secondo i quali i bambini riescono a diventare lo specchio crudo e spietato della vita che li circonda. McEwan va in un certo senso oltre, offre i pensieri, l'angoscia, il senso di colpa in un "tentativo di ricompensa" offerto a Cee' e a Robbie dalla ormai diciottenne ragazzina intelligente e viziata, ormai entrata nel mondo dei grandi.
La sensazione che ho provato è stata la stessa impotenza sentita leggendo Lo Scherzo di Kundera. La sorpresa e l'indignazione di fronte ad un singolo gesto, in apparenza insignificante, che riesce a modificare a tal punto e irrimediabilmente la vita di una persona.
Allo stesso tempo è un classico di McEwan presentare lo stravolgimento della vita di un uomo, di una donna o di una coppia, in seguito ad un evento. Anche se qui di eventi qui ce ne sono due. Il primo è la menzogna che trova un luogo ideale tra i pregiudizi di una famiglia inglese molto borghese degli anni trenta. Il secondo è la grande guerra, vissuta tra le due sponde della Manica e descritto con una minuzia ed una semplicità dello sguardo che lasciano disarmati.
Ironia della vita, McEwan che sempre scrive di "eventi" che possono cambiarti la vita ne è rimasto vittima pochi anni fa. Infatti solo più che cinquantenne ha scoperto di avere un fratello che i genitori in periodo di guerra hanno dato in affidamento senza far sapere nulla a Ian, che ora si ritrova con un fratello muratore o idraulico (non mi ricordo bene)... lui sembra esserne rimasto indenne, bisogna vedere quello che è significato per il fratello!
Una volta letto il libro, allora date sollievo all'immaginazione e alla fantasia e guardate anche il film omonimo con Keira Knightley e James McAvoy, bravissimi protagonisti. La pellicola è all'altezza del libro, forse anche perchè McEwan è anche produttore esecutivo, e non ha lasciato tutto in mano a sconosciuti... bello bello bello...

A parte il film, sono stato una settimana quasi a casa con l'influenza che ora non è passata perchè ho ancora decimi di febbre, ma almeno mi ha dato una tregua... ma appena trovo una assicurazione, la faccio fallire...ih ih ih in questi giorni ringrazio quel bravo raggazzo che è il Topo che mi ha reglato il Mondo senza fine di Ken Follett, nel quale mi ci sono chiuso del tutto e del quale in 5 giorni ho letto 1000 pagine, me ne mancano 200, ma ora che vado a lavoro sarà più difficile...

A Rik!!! l'altra sera tornando a casa con il pulmino dell'università ho pensato a te... qui guidano come te con il pulmino, considera che dentro è come essere sulle montagne russe... proprio come quando il pulmino lo porti tu... ooops!

Infine ma non per ultimo AUGURI Massi!!!!

Buon inizio di settimana a tutti!
PG

martedì 29 aprile 2008

Non sono nessuno

L'ho scoperto oggi... ebbene sì, non c'ho il fisico e mi è venuto un mal di gola con i fiocchi... ma non mi preoccupo, sono assunto dall'Università della Pennsylvania ed ho una copertura assicurativa sanitaria... ce l'ho me l'hanno detto...
Ma non faccio lo sborone, prima di andare da un medico passo in farmacia, qui non servono le ricette, mi faccio dare qualcosa per il mal di gola. Niente di più facile, mi ritrovo con uno sciroppo e delle pasticche anestetiche... banzocaina, la metto in bocca e provo una situazione nuovissima, ma il mal di gola rimane.. anzi stanotte mi tiene sveglio per un sacco di tempo. Dannazione. Stamattina per prima cosa vado all'ufficio per le richieste del SocialSecurityNumber, il nostro codice fiscale, senza il quale non possono neanche caricarmi lo stipendio sul conto. Fatto ciò decido, vado da un medico, mi sento uno straccio e non è possibile, due settimane di aria condizionata fredda in ufficio e calda da deserto (a causa del russo che ha il comando dell'aria in camera, che Dio lo benedica...) e sto già così? Vabbe', ma di che mi preoccupo, lo StudentHealthService è a duepassi dall'Università... sì, ma là mi fanno notare come io non sia uno studente, sono un ricercatore... e mi mandano dalla 34esima alla 18esima, lì c'è il centro diagnostico per i Faculty, i dipendenti dell'Università... sì ma lì non ci sono più medici, è un centro chirurgico specializzato e non fanno più visite, potresti provare sull'ottava....
Maddechè... non si può fare, sicuramente all'Università da me hanno un'alternativa... e qui cominciano a scoprirsi gli altarini...
Da quando sono arrivato PG non esiste nel Sistema. Il Sistema è la base per qualsiasi cosa servi negli USA. Devi essere pagato? Devi essere nel Sistema. Devi usufruire della tua assicurazione sanitaria? Devi essere nel Sistema. Devi aprire un conto in banca? NON devi essere nel Sistema (basta che non sei un terrorista e che sganci almeno 25$) E quando entro nel Sistema? La Procedura (altra figura antropomorfa dalle sembianze terrificanti) dice che il Sistema può accogliermi dal primo giorno del mese successivo al mio arrivo... cioè dal 14 Aprile al 1 Maggio io ero, sono e sarò nessuno... Puoi provare a chiedere, ok, è la Procedura, ma non c'è possibilità di farmi entrare prima nel Sistema? Cioè io, PG, sono qui, sto lavorando, mi ci avete chiamato voi... praticamente ora non sono più di un clanestino se non fosse per la PostePay... No... bisogna rispettare la Procedura... Se mi avesse investito una macchina sarei stato fregato... invece ho solo un mal di gola...

PS. Ho messo in rete alcune delle foto di Domenica scorsa... le trovate qui

Ciao belli con la sanità pubblica!!!
PG